Il Progetto
GREEN S.E.E.D.S. si propone di contribuire alla rottura dell’isolamento delle scuole situate in contesti decentrati, in montagna e nelle isole minori, cercando di contrastare il rischio che il loro isolamento geografico possa tradursi in forme di deprivazione culturale. A tal fine, farà dialogare alunni che, pur lontani geograficamente, condividono realtà socio-ambientali e bisogni affini..
Dopo una formazione ad hoc degli insegnanti, appositamente progettata per soddisfare i loro bisogni formativi e per prepararli alla metodologia del progetto, le classi lavoreranno sul loro comune background ambientale, implementando così su scala transnazionale, mediante l'uso delle TIC, le metodologie dell’insegnamento condiviso e dell'ambiente di apprendimento allargato. I risultati del loro lavoro sono rivolti agli alunni delle scuole di città che, attraverso gemellaggi, saranno collegati in remoto per un apprendimento peer-to-peer.
Rompere l'isolamento significa anche fare rete a livello europeo, promuovere e sostenere la pianificazione e lo scambio di esperienze, influenzare le politiche al fine di trasformare le piccole scuole da "problema" in "risorsa" e promuoverne la sopravvivenza come fattore primario di contrasto allo spopolamento. Per questo motivo verrà istituita la "Rete europea delle scuole di montagna e delle isole minori": la firma di un "Protocollo d'intesa" sarà il primo passo per la sostenibilità del progetto.
OBIETTIVI
- Collegare scuole primarie e secondarie di Paesi diversi, facendo lavorare insieme i loro studenti;
- Collegare le scuole decentrate con le scuole urbane, attraverso i gemellaggi;
- Motivare e rafforzare gli insegnanti, aumentandone attitudini e competenze: motivazione, capacità di pianificazione e gestione, nuovi metodi di insegnamento, abilità comunicative e relazionali, abilità digitali;
- Sensibilizzare gli allievi sui temi ambientali, coinvolgendoli nella dimensione europea attraverso un primo approccio alle politiche ambientali dell’UE;
- Diffondere consapevolezza sul valore sociale, culturale e ambientale delle piccole scuole, che risiede nelle forti relazioni con la comunità e nel legame con l'habitat naturale. Prerogative, queste, che costituiscono le premesse per la protezione della cultura e dell'ambiente locali, quale parte - a loro volta - del patrimonio culturale e ambientale europeo.
PERCHE’L’AMBIENTE?
La scelta dell'ambiente come argomento per il lavoro degli alunni:
- si affida al legame con l'ambiente naturale come dimensione comune di vita;
- è in linea con l'attuale tendenza culturale, che vede gli adolescenti di tutta Europa acquisire consapevolezza e attivarsi per la salvaguardia del pianeta.
Il loro lavoro sull'argomento porterà quindi non solo a una maggiore conoscenza ma svilupperà anche senso civico.
Risultati
- GREEN S.E.E.D.S. for Environment
- Unità didattiche realizzate dagli studenti delle scuole del partenariato sui temi dell’ambiente verranno proposte agli studenti delle città, grazie a gemellaggi tra scuole, tramite modalità peer-to-peer.
- Toolkit: GREEN S.E.E.D.S.
- Formazione per gli insegnanti, basata sulle esigenze delle piccole scuole, per aiutarli a combinare innovazione e metodi didattici, superando quello che è spesso un approccio più estemporaneo che non rigorosamente pianificato. Progettato per formare gli insegnanti in vista del lavoro svolto nelle classi per la produzione dell’IO2, i moduli formativi sono intesi come modello valido per altre possibili esperienze di insegnamento condiviso tra regioni lontane.
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